Protesta della marineria di Mazara del Vallo contro la riduzione della pesca a strascico imposta dall’UE
La marineria di Mazara del Vallo teme che, entro il 2030, sia destinata a scomparire a causa del pacchetto “Marine Action Plan” proposto dalla Commissione europea sulla pesca. In particolare, la pratica dello strascico mette a rischio la sostenibilità della pesca a medio e lungo termine. La Commissione ha chiesto all’Italia di adattarsi alle nuove disposizioni. Gli armatori e i pescatori di Mazara del Vallo sono preoccupati per le restrizioni che potrebbero portare al fallimento delle loro attività. La Commissione europea ha richiesto l’eliminazione graduale della pesca di fondo nelle aree marine protette entro il 2030. Nonostante misure di contenimento già adottate, le vere minacce per la pesca sono la pesca illegale e indiscriminata dei Paesi nordafricani.