Prefettura Ragusa celebra il giorno del ricordo con cerimonia speciale.
Giorno del Ricordo: commemorazione delle vittime delle foibe
Il prossimo venerdì 9 febbraio si terrà la consueta cerimonia commemorativa del “Giorno del Ricordo” presso i saloni di rappresentanza della Prefettura. La giornata è dedicata alla memoria delle vittime delle foibe dell’esodo giulianoaliana che ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva.
La commemorazione del “Giorno del Ricordo”
La ricorrenza è stata istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, con l’obiettivo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle terre istriane, fiumane e dalmate nel secondo dopoguerra, nonché della complessa vicenda del confine orientale. La data scelta per la commemorazione è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi che modificarono i confini tra l’Italia e la ex Jugoslavia, determinando la perdita di quelle terre che geograficamente e culturalmente facevano parte dell’Italia.
L’evento promosso dal Prefetto Giuseppe Ranieri si pone l’obiettivo di coinvolgere soprattutto i giovani, invitandoli a riflettere su questa parte tragica della nostra storia, rendendo omaggio alle vittime e esprimendo vicinanza ai sopravvissuti e alle loro famiglie. Si tratta di un’occasione per diffondere la conoscenza delle vicende che hanno coinvolto ampie parti del territorio e della popolazione, con importanti implicazioni economiche, sociali e umane.
Partecipanti alla cerimonia
Alla cerimonia sono invitati a partecipare diversi rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, tra cui il vescovo della Diocesi di Ragusa, la deputazione regionale e nazionale, il procuratore della Repubblica, e i vertici provinciali delle forze dell’ordine. Parteciperanno anche gli studenti e una rappresentanza di insegnanti del Liceo Musicale Statale “G. Verga” di Modica, poiché è importante coinvolgere le nuove generazioni nella memoria di questo evento.
Al termine della cerimonia, organizzata in collaborazione con il Comune di Ragusa, seguirà un momento commemorativo dinanzi alla lapide dedicata “Ai martiri delle Foibe e agli esuli di Istria, Fiume e Dalmazia”, accompagnato dalle note del “Silenzio”.
L’importanza di commemorare il “Giorno del Ricordo” risiede nel mantenere viva la memoria di un evento tragico della storia italiana e nell’educare le generazioni future sull’importanza della pace e della comprensione tra i popoli.
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