Famiglia Mainetti entra in Eurolink: cambiamento importante per Ponte sullo Stretto
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, dichiara che il costo del Ponte sarà di 11-12 miliardi di euro, una cifra inferiore a quella spesa finora per il reddito di cittadinanza. Afferma che il Ponte sarà l’opera più importante del secolo ventunesimo e un biglietto da visita straordinario per il governo e l’Italia. Smentisce le voci secondo cui mancano risorse per il progetto.
Inoltre, emergono interessi rilevanti sulla realizzazione del Ponte e si ridisegna la compagine societaria del consorzio Eurolink, che si occuperà della costruzione dell’opera senza una nuova gara. Il Tribunale di Milano ha ordinato a De Gennaro, il neo presidente di Eurolink, di consegnare il pacchetto azionario precedentemente appartenuto alla società Condotte, acquisita da Sorgente. Si tratta di una disputa giudiziaria con interessi economici notevoli in palio.
L’ex Impregilo e l’azienda Condotte, entrambe società di costruzioni, hanno presentato una causa presso il Tribunale di Milano per determinare chi ha il diritto di detenere il 15% delle azioni del consorzio Eurolink. Il Tribunale ha ordinato a Eurolink di consegnare le azioni e ha condannato la società al pagamento di una sanzione pecuniaria per ogni giorno di ritardo. La disputa è stata risolta dal giudice Nicola Fascilla. L’azienda Condotte è stata acquistata da Sorgente, e quindi il 15% delle azioni sarà trasferito alla nuova proprietà.
Questa vicenda rafforza i rilievi già sollevati dall’Anac sulla legittimità della norma che assegna l’esecuzione del Ponte a Eurolink. Secondo l’Autorità nazionale anticorruzione, la società a cui era stato affidato il progetto non esiste più a causa dei cambiamenti nella proprietà delle azioni.
Ponte sullo Stretto, cambia la compagine sociale di Eurolink: la famiglia Mainetti entra nell’affaire
Messina GN