Gli eredi di un uomo deceduto nel 2011 stanno chiedendo un risarcimento di quasi un milione di euro all’Azienda sanitaria per dei presunti danni causati da cure errate ricevute in un reparto di cardiologia della provincia. Durante un’operazione al cuore, l’uomo subì una lesione dell’arteria coronarica. Nel 2016, un tribunale respinse le accuse contro i sanitari, ma gli eredi hanno presentato un ricorso in appello per ottenere il risarcimento. L’Azienda sanitaria si è costituita in giudizio.
“Perforata l’aorta durante un intervento al cuore”: chiesti oltre 800mila euro di risarcimento
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