Palermo: uomo del clan picchiato per maltrattamenti alla moglie incinta.

Un uomo picchiò violentemente la sua compagna incinta, rischiando di farla abortire. I mafiosi di Palermo organizzarono una spedizione punitiva per punirlo, dimostrando di esercitare un controllo non solo sugli affari illeciti, ma anche sulla giustizia privata. Il reggente del clan guidò l’attacco per castigare l’uomo picchiatore, dimostrando il potere della mafia nel quartiere. Un articolo dettagliato su questa vicenda è disponibile sull’edizione di Palermo del Giornale di Sicilia.

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