Palermo: primi sgomberi in corso Tukory per nuove linee tram

Si prepara la zona per dare il via ai cantieri della nuova linea C: il cronoprogramma

Sgomberi in corso Tukory

Si scaldano i motori per le nuove linee del tram a Palermo. Un’ordinanza del sindaco Lagalla fa capire che stavolta si fa sul serio. Partono infatti gli sgomberi: il provvedimento del primo cittadino ordina lo smantellamento di un impianto di carburanti in corso Tukory, perchè ari e la prima che, da cronoprogramma, verrà realizzata.

Disposizioni dell’ordinanza

L’ordinanza del sindaco ordina lo smantellamento della stazione di servizio e la «completa bonifica del suolo e del sottosuolo olo» (come precisa il provvedimento).

Avviso di azioni in caso di non conformità

Qualora l’ordinanza non venga rispettata, il sindaco dà mandato al Servizio Edilizia Pubblica «di attivare le azioni volte alla dismissione delle strutture esistenti sul suolo e nel sottosuolo e al recupero delle somme corrisposte dall’Amministrazione per lo scopo, in danno dell’occupante medesimo».

L’inizio dei lavori

Insomma, l’amministrazione comunale prepara il campo per dare il via ufficialmente ai lavori.

Il cronoprogramma delle nuove linee

Come anticipato in un articolo di Balarm, il cronoprogramma prevede una prima (e lunga) fase per la realizzazione delle prime 4 tratte: A, B, C ed E1.

Lavori per la linea C

Il primo cantiere a partire sarà quello della linea C, Stazione centraleà, che costituisce un prolungamento dell’attuale tratta esistente su viale Regione Siciliana dallo svincolo Calatafimi, con importanti interferenze sul traffico veicolare, fino allo svincolo Basile.

Dettagli tecnici dei lavori

In corrispondenza dello svincolo di corso Calatafimi, è prevista la realizzazione di un sovrappasso per far sì che il tram non incida sulle rampe stradali già abbastanza trafficate.

In corrispondenza con lo svincolo di via Basile invece, già oggi non idoneo a smaltire il traffico rilevato nelle ore di punta, è stato previsto di sostituire l’attraversamento su ponte con un doppio tunnel di sottopassaggio in corrispondenza dello stesso svincolo. In questo modo si eviteranno ulteriori restringimenti di sezione stradale e interferenze con il traffico veicolare.

Le prossime linee in programma

Dopo la C, toccherà alla linea B (Stazione F.S Notarbartoloo Giachery che verrà realizzato, e anticipare l’entrata in servizio del nodo di interscambio con l’anello ferroviario alla stazione Giachery.

Conclusioni

I lavori per completare le linee A, B, C ed E1 hanno un costo superiore a 400 milioni di euro. Nella seconda tranche, invece, è prevista la realizzazione delle tratte D, E2, F e G con circa 43 Km di rete che collegheranno i quartieri Zen, San Filippo Neri, Bonagia, le borgate marinare e il Water front con il centro città. Ma per questa parte i tempi sono ancora prematuri.

– Linea C
– Cronoprogramma
– Opere pubbliche

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