La Procura di Palermo sta conducendo nuove indagini su due poliziotti e un carabiniere che avrebbero ricevuto denaro e regali in cambio di informazioni per evitare indagini e sequestri. L’inchiesta è parte di un caso più ampio che ha portato all’arresto di un pusher e due vice sovrintendenti della squadra mobile. Il pusher, Ignazio Carollo, ha confessato di aver ricevuto aiuto dal poliziotto Fabrizio Spedale per recuperare la droga sequestrata. Carollo ha rivelato di aver ricevuto notizie riservate da Spedale e ha anche menzionato un altro poliziotto di cui conosce solo il nome. Durante l’interrogatorio, Carollo ha spiegato che la stazione Uditore piazzava le telecamere e che i carabinieri hanno chiesto al poliziotto se sapeva dove fosse nascosta la droga. L’inchiesta è ancora in corso.
Palermo, le talpe su cui si indaga sono due poliziotti e un carabiniere
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