Antonino Lauricella, noto come “Nino il bello” e “scintillone”, è morto a 70 anni a Palermo. Lauricella era un boss della mafia e aveva già scontato una condanna in precedenza. Nel 2011 fu arrestato dopo sei anni di latitanza e venne trovato al mercato Ballarò. Nel recente passato, sono emerse voci sul suo ritorno alle attività criminali, ma le microspie hanno intercettato uno dei picciotti della nuova mafia arrestati, Alessandro Cutrona, che affermava che Lauricella fosse inattivo. Muovendosi, Lauricella avrebbe rischiato di mettere in pericolo sé stesso e gli altri. Durante l’arresto, Lauricella si era inizialmente presentato come Salvatore
Messina, ma alla fine ammise la sua vera identità. L’inchiesta era stata guidata dal pm Maurizio de Lucia, che oggi è a capo della procura palermitana. Lauricella era noto per il suo stile elegante e i suoi due figli, Salvatore e Mauro, sono stati coinvolti in problemi giudiziari. Lauricella è morto a causa di una malattia incurabile.
Palermo, è morto il boss Lauricella: lo “scintillone” del quartiere Kalsa
Tutte le Notizie
Palermo GN