L’azienda di trasporti pubblici di Palermo, Amat, dovrà versare quasi 300.000 euro al suo direttore generale, Domenico Caminiti, a seguito di diverse sentenze giudiziarie. La compensazione è stata oggetto di polemiche politiche e ha sollevato dubbi sulla gestione delle società partecipate. Caminiti è un dirigente storico dell’Amat e ha ricoperto diverse posizioni di rilievo nel corso degli anni. I rapporti con l’azienda non sono sempre stati facili e in passato ci sono state sentenze sia a favore dell’azienda che a favore di Caminiti. L’importo della compensazione deriva principalmente dai compensi dovuti all’incarico di responsabile del tram. L’opposizione politica ha definito la situazione assurda e ha sollevato il conflitto di interessi tra l’azienda e il direttore generale. Il vicesindaco ha annunciato che verranno richiesti chiarimenti sull’accordo e sulle scelte del passato che hanno portato a questa situazione.
Palermo, Amat condannata: deve dare 300 mila euro al dg. Ed è polemica
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