Il comune di Palermo si appresta a pagare 27 milioni di euro alla società Rap, ma i soldi non risolvono i problemi finanziari dell’azienda. Gli uffici comunali lanciano l’allarme sulla continuità aziendale e le assunzioni rimangono incerte. Nonostante il pagamento, i bilanci della Rap sono ancora in difficoltà. Il consuntivo del 2022 non ha ancora ricevuto il parere del collegio sindacale e della società di revisione, mentre il previsionale del 2023 ha chiuso i primi sei mesi con un passivo di quasi quattro milioni di euro. La situazione finanziaria migliorerà con il pagamento delle fatture, ma non ci sono soldi per nuovi servizi. Inoltre, gli uffici comunali mettono in dubbio la continuità aziendale della Rap, con possibili effetti negativi sul piano di riequilibrio concordato con lo Stato. Il sindaco Lagalla chiede un miglioramento del servizio, evidenziando i limiti attuali, come la mancanza di telecamere a Bellolampo. La situazione si complica, poiché la Tari non può essere aumentata e i conti restano in rosso. Le opposizioni chiedono risorse finanziarie adeguate per garantire un servizio dignitoso e temono la privatizzazione dell’azienda.
Palermo, 27 milioni a Rap ma i conti non tornano: assunzioni in bilico
Tutte le Notizie
Palermo GN