Palermitano arrestato per rapina in banca a Reggio

Arrestato palermitano per rapina a filiale di banca emiliana

Arresto dalla polizia di Stato, sulla scorta di una segnalazione della squadra mobile di Palermo e di una misura cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Reggio Emilia per un palermitano di 41 anni indiziato di una rapina, in concorso con un complice, avvenuta lo scorso 6 giugno nella filiale di Emil Banca a Boretto, nel Reggiano.

In quella occasione due uomini, uno dei due vestito da donna, avevano costretto il direttore della filiale, minacciandolo, ad aprire lo sportello Atm e la cassaforte principale dell’istituto impossessandosi del denaro contante contenuto e poi avevano chiuso i dipendenti e i clienti presenti in un locale della struttura.

A seguito delle indagini, svolte dalla squadra mobile reggiana in collaborazione con quella palermitana, è stato emesso un provvedimento cautelare, da parte del Gip, a carico del palermitano già noto alle forze dell’ordine e già in carcere per un’altra rapina consumata ai danni di un altro istituto di credito in altra provincia. Sono ancora in corso, invece, le indagini per identificare il presunto complice dell’arrestato.

Ulteriori indagini in corso

Le autorità stanno continuando le indagini per identificare e arrestare il complice del palermitano, e per portare avanti l’inchiesta riguardo a eventuali altre rapine in cui potrebbero essere coinvolti. Si sospetta che i due possano essere responsabili di più episodi simili, mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei cittadini e delle istituzioni finanziarie.

La collaborazione tra le forze dell’ordine di diverse città e regioni è fondamentale per contrastare tali atti criminali e assicurare alla giustizia coloro che li commettono. Si auspica che l’arresto del palermitano sia un passo importante per garantire la sicurezza e la legalità nel territorio.

– Arresto dalla polizia di Stato
– Misura cautelare emessa
– Rapina in concorso


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