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Cateno De Luca coinvolto nel disastro di Messina: rivelate le verità.

Cosimo Oteri, membro dell’opposizione nel consiglio comunale di Messina, critica duramente l’amministrazione guidata da Federico Basile. Oteri afferma che la gestione delle partecipate e gli appalti dei parcheggi sono un disastro. Inoltre, sostiene che Basile stia distruggendo il centro città e che la lotta contro i possessori di automobili sia un problema causato dall’amministrazione stessa. Oteri contesta anche la visione green del sindaco, dicendo che lasciare l’auto a Camaro per prendere il monopattino non fa di lui un cittadino ecologico. Riguardo ai parcheggi a pagamento, Oteri afferma che le tariffe attuali sono basse e che possono essere convenienti con gli abbonamenti, ma mette in dubbio l’utilizzo corretto dei fondi destinati agli interscambi. Oteri critica anche le partecipate, affermando che la Messina social city potrebbe non avere abbastanza fondi per sostenere i costi del personale e che Patrimonio Spa è inutile e uno stipendificio per consiglieri di amministrazione. Riguardo ai progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Oteri contesta la valutazione del parcheggio Fosso come parcheggio di interscambio e critica l’assenza di un vero progetto politico nella maggioranza. Oteri afferma di aver lasciato la maggioranza a causa di divergenze di opinione con Cateno De Luca, definendo il suo progetto per le regionali mediocre. Infine, Oteri sostiene di non aver cercato prebende e di essersi sentito trattato come un novellino nella maggioranza. Ora, Oteri fa parte di Forza Italia e attende i contratti di servizio e i debiti di bilancio, oltre alla votazione dell’ufficio di presidenza del consiglio comunale di Messina.

Oteri (FI): “Disastro a Messina, ecco la verità su Cateno De Luca”

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