Nuova casa digitale a Palermoporto
Palermo, nasce la “Casa della tecnologia digitale”
Nell’ex deposito della Tirrenia, all’interno dell’area portuale di Palermo, prenderà vita un’innovativa iniziativa: la “Casa della tecnologia digitale”. Qui troveranno spazio grandi player nazionali e internazionali, start up e ricercatori freelance con l’obiettivo di favorire la contaminazione di idee attraverso la condivisione di spazi di co-working. La città si candida così a diventare un hub dello smart working internazionale.
Il sostegno del sindaco Roberto Lagalla
Ad annunciare l’iniziativa “a medio termine” è il sindaco Roberto Lagalla. Il progetto è frutto della collaborazione tra il Comune di Palermo e l’Autorità di gestione del sistema portuale e sarà finanziato con risorse comunitarie e nazionali.
Il supporto alle start up
Lagalla ha presentato l’iniziativa al Demo day di Bravo Innovation hub ai Cantieri culturali della Zisa, dove si è concluso il percorso di tre mesi che ha coinvolto 20 start up, gestito da dpiixel, Polo Meccatronica Valley, SocialFare Impresa sociale e Consorzio Univer. Inoltre, il Comune proseguirà con la mission di incubare e accelerare le start up, presentando un progetto assieme all’Ati che ha gestito Bravo Innovation hub a valere sul bando connessioni dell’assessorato regionale alle Attività produttive. L’impegno a fianco delle start up non solo non finisce con la chiusura del progetto Invitalia, ma sarà implementato grazie al bando connessioni.
– Casa della tecnologia digitale
– Smart working internazionale
– Progetto Invitalia
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