Municipalizzate: chi avanza, chi arretra, chi staziona e chi non c’è

Il boom della comunicazione: le municipalizzate siciliane e il mondo dei social network

C’è il boom della comunicazione: tutti a comunicare che stanno comunicando

Non c’è bisogno di scomodare l’ironia pungente di Altan per considerare che nella dimensione liquida di oggi “essere accesi” non equivale a premere solo un bottone; occorrono mezzi e linguaggi che tengano il ritmo dei tempi e dei mezzi che li supportano.

La situazione delle municipalizzate siciliane sui social network

Erogare servizi pubblici, ma non essere in grado di comunicare con i cittadini. Questo è quanto emerge dall’analisi condotta da ilSicilia.it sulla presenza delle società municipalizzate nei più importanti social network. Il quadro è sorprendente: nessuna delle otto società (Amg, Sispi, Amat, Amap, Gesap, Rap, Reset e Coime) ha dimostrato di essere al passo con i tempi.

Oggi l’uso dei social network è lo strumento con il quale implementare il concetto di democrazia partecipativa. Che i cittadini possano conoscere le attività che quotidianamente vengono realizzate dalle municipalizzate, è un diritto. Il rispetto di quest’ultimo può avvenire soltanto sfruttando i nuovi mezzi comunicativi, propri del secondo millennio.

La mancanza di presenza online e di comunicazione efficace da parte delle municipalizzate risulta evidente, soprattutto considerando il potenziale impatto positivo che una comunicazione ben strutturata sui social network potrebbe avere sull’interazione con i cittadini.

Dettagli dell’analisi

Dalle pagine Facebook, agli account Instagram e LinkedIn, le municipalizzate siciliane sembrano rimanere indietro rispetto alle tendenze della comunicazione digitale. Solo la Gesap risulta essere presente su tutte le piattaforme, con numeri e attività superiori rispetto alle altre società.

Tuttavia, l’analisi evidenzia che la comunicazione sui social network non è l’obiettivo primario delle municipalizzate, e in alcuni casi le pagine risultano addirittura essere ferme da mesi o addirittura anni.

Le scarsa presenza online si riflette anche sulle applicazioni per dispositivi mobili, con recensioni negative e poche municipalizzate che offrono un’app ufficiale.

La necessità di adattarsi ai tempi

La mancanza di un ufficio specifico dedicato alla comunicazione sui social network all’interno dell’organigramma delle municipalizzate potrebbe essere una delle cause di questa situazione. Tuttavia, la digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni è una priorità, e le municipalizzate siciliane non possono esimersi dal perseguire questa strada.

È cruciale che le società municipalizzate si adattino ai tempi e alle esigenze dei cittadini, implementando una comunicazione efficace e partecipativa attraverso i nuovi mezzi digitali.

In conclusione, la situazione delle municipalizzate siciliane sui social network evidenzia la necessità di un cambiamento e di un’evoluzione verso una comunicazione più dinamica e partecipativa, capace di rispondere alle esigenze della società moderna.

– Analisi
– Social network
– Democrazia partecipativa

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