La Procura di Milano ha richiesto 153 arresti nell’ambito di un’indagine sul sistema mafioso tra la Sicilia e la Lombardia, ma fino ad ora ne sono stati eseguiti solo 11. Paolo Errante Parrino, un siciliano residente ad Abbiategrasso, è uno degli indagati a piede libero e viene considerato l’uomo chiave del mandamento di Castelvetrano legato a Matteo
Messina Denaro. Gli investigatori hanno ricostruito contatti e incontri tra vari individui, inclusi Giuseppe Fidanzati e l’avvocato Antonio
Messina, che potrebbero fare riferimento a Francesco Guttadauro, nipote di Messina Denaro. Una comunità di castelvetranesi si è stabilita nella bassa provincia milanese, ed Errante Parrino fa parte di questa comunità. Nel marzo 2021, Gaspare Allegra, figlio della sorella di Matteo Messina Denaro, è morto durante una gita sul monte Grisone, e Errante Parrino ha partecipato alle esequie. Ci sono state anche trasferte di Errante Parrino a Castelvetrano per visitare le sorelle e la madre di Messina Denaro. L’indagine di Milano ha rivelato un duro scontro tra Gioacchino Amico e i Pace di
Trapani, con l’intervento richiesto di Matteo Messina Denaro. L’avvocato Antonio Messina è stato monitorato durante una serie di incontri al bar
San Vito, situato vicino all’ultimo covo di Messina Denaro a Campobello di Mazara. Gli investigatori ritengono che Messina Denaro fosse informato sulle operazioni finanziarie gestite dal sistema mafioso lombardo attraverso Paolo Errante Parrino.
Milano-Palermo-Trapani: lo zio Paolo, i Fidanzati e Matteo Messina Denaro
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