Tre mesi dopo un litigio avvenuto nel centro di
Ragusa, i carabinieri hanno arrestato tre persone responsabili di aver dato fuoco all’auto del protagonista del litigio. Gli arresti sono avvenuti grazie all’acquisizione dei filmati di videosorveglianza e alle intercettazioni telefoniche. Questo episodio non è isolato in Sicilia, dove spesso vengono utilizzati danneggiamenti alle auto come forma di vendetta. Anche nel Trapanese e nel Messinese sono stati segnalati casi simili, con i responsabili individuati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona. Le motivazioni di questi gesti sono spesso screzi di vicinato o incomprensioni sul posto di lavoro.
Litigano e gli bruciano l’auto per vendetta, tre arresti
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Ragusa GN
