Il Tribunale del Riesame di Palermo ha revocato il divieto di dimora per Carlo Guarnotta nei comuni di Trapani ed Erice. L’ingegnere era coinvolto in un’operazione dei carabinieri riguardante un presunto bando truccato per favorire la sua nomina a direttore generale della società Trapani Servizi. Il Tribunale si riserva 45 giorni per motivare la sua decisione. Guarnotta si mostra soddisfatto e fiducioso nella giustizia, pronto a chiarire la sua posizione. Le indagini sono iniziate dopo un incendio che ha colpito l’impianto di compostaggio della società.
Corruzione
Prodotti correlati a: “Corruzione”
PAGDS