L’hacker aveva 46 password di pm ma ha collaborato con l’Fbi

Il giovane hacker siciliano Carmelo Miano è stato arrestato per aver rubato l’intero database utenti del Ministero della Giustizia e le password di 46 magistrati inquirenti, tra cui procuratori di Napoli, Perugia e Firenze. Il procuratore Cantone di Perugia, coinvolto in un’indagine sull’accesso abusivo alle banche dati della Direzione nazionale antimafia, è preoccupato. Il difensore di Miano sottolinea che l’hacker ha anche acceduto alle email personali di numerosi magistrati in Italia.

Caltanissetta

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