L’opera “Heridas naturalis Ceres” di Giacomo Rizzo è stata donata dall’Istituzione Gianbecchina a Gangi in occasione della rievocazione della tradizionale “Sagra della spiga”. La scultura rappresenta la fusione di antiche tradizioni contadine e mitologia pagana, in particolare il mito di Demetra. La direttrice artistica dell’Istituzione Gianbecchina afferma che la scultura rappresenta l’inizio del ciclo della madre natura e simboleggia la speranza e la fiducia nelle future mietiture. La Sagra della spiga si tiene tradizionalmente ad agosto, ma quest’anno è stata dedicata un’intera manifestazione che unisce innovazione e tradizione. La scultura è stata donata a Gangi come simbolo della rinascita e della vita che sboccia dalla terra.
La scultura di Giacomo Rizzo donata alla città di Gangi come rievocazione della Sagra della spiga dalla Sicilia
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Enna GN
