Il ruolo della donna nel lavoro e oltre: un confronto su Sant’Agata.
Il ruolo cruciale della donna nel mondo del lavoro, in politica e in altri ambiti sociali è stato al centro di un importante evento tenutosi a Palazzo della Cultura a Catania. L’incontro, dal titolo “Agata e le donne: lo sviluppo di un percorso di consapevolezza”, ha cercato di mettere in luce la centralità delle donne nella società, in particolare in occasione delle celebrazioni di Sant’Agata, la santa patrona del capoluogo etneo.
L’iniziativa, coordinata dalla docente universitaria Elita Schillaci, ha visto la partecipazione di varie personalità, tra cui Iolanda Riolo, Rossana Manno, Gennaro Gigante, Viviana Lombardo, Gianluca Landolina e Maurizio Mazzapicchi. L’obiettivo principale dell’evento è stato quello di promuovere un autentico cambiamento nell’approccio delle aziende e della pubblica amministrazione verso le donne lavoratrici, al fine di confermare la parità di opportunità e accrescere il benessere familiare.
L’assessore al Comune di Catania, Viviana Lombardo, con deleghe alle Pari opportunità, ha espresso la sua soddisfazione per l’attenzione rivolta alle donne al di là delle date prestabilite per le celebrazioni, come il 25 novembre e l’8 marzo. Ha sottolineato l’importanza di affrontare il problema della violenza contro le donne non solo in termini di femminicidio, ma anche in ambito domestico, psicologico e lavorativo.
Lombardo ha evidenziato la necessità di eliminare la disparità di trattamento salariale tra uomini e donne nello stesso contesto lavorativo, sottolineando che “c’è tanto da fare”. Ha anche fatto riferimento alla recente elezione di 13 donne nel consiglio comunale di Catania, sottolineando che, sebbene sia un passo importante, c’è ancora molto lavoro da fare per promuovere la presenza femminile in posizioni di potere.
Da parte sua, Elita Schillaci, docente di Imprenditorialità e Business Planning dell’ateneo catanese, ha posto l’accento sull’importanza di affermare l’unicità e la bellezza delle differenze di genere, sottolineando che l’incontro era dedicato a tutte le forme di discriminazione, non solo quelle legate al genere. Ha evidenziato la necessità di lavorare insieme per colmare queste differenze, prendendo spunto dalla figura di resistenza e contrapposizione simboleggiata da Sant’Agata.
L’evento ha rappresentato un passo importante nel promuovere una maggiore consapevolezza e attenzione al ruolo delle donne nella società, non solo all’interno delle famiglie, ma anche nel mondo del lavoro, della politica e della società. L’impegno e la partecipazione attiva di tutte le componenti della società sono fondamentali per garantire una maggiore parità di opportunità e il pieno riconoscimento del ruolo delle donne.
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