iDesign: i punti salienti della Design Week di Palermo

Al piano terra di Palazzo Amoroso, si tiene l’esposizione “L’Universo di Cleto Munari”, dedicata alla produzione artistica contemporanea del maestro dell’industrial design. La mostra presenta oggetti, gioielli e occhiali che fondono arte, design e cultura. Inoltre, viene presentato un progetto sociale ideato da Piero Di Pasquale e Carolina Guthmann per creare occupazione femminile nel Sud Italia attraverso il recupero dell’arte del ricamo a mano.
I Cantieri Culturali alla Zisa, ex officine Ducrot create alla fine dell’Ottocento, rappresentano una location di archeologia industriale durante la Design Week. Le opere in legno e metallo in stile liberty disegnate dall’architetto palermitano Ernesto Basile sono esposte in questo luogo.
La mostra “Una casa tutta per sé” presenta le case progettate da 14 architette per se stesse, combinando la loro professione con una visione sia emozionale che tecnica. “Energia!” è una mostra che proviene dalla collaborazione tra Genova BeDesign week e il Distretto del Design di Genova, DiDe.
“Olio in tutti i sensi” è un percorso attraverso prototipi realizzati da designer che hanno partecipato a un bando di concorso nazionale e rappresenta un lavoro condiviso dalle Italian Design Week. La mostra “Il design in Sicilia: utopia realizzata” organizzata da ADI Sicilia, illustra i progetti di designer siciliani inseriti negli ADI Design Index negli ultimi dieci anni.
Infine, la mostra “Effetto Sud. Esperienze creative in Sicilia” espone oggetti appartenenti a vari ambiti di produzione, come tessile e arredamento, presso la Chiesa dei SS. Crispino e Crispiniano e la Biblioteca Comunale.

iDesign: cosa c’è da vedere alla Design Week di Palermo

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