PALERMO: Alessandro Cutrona, uomo della droga alla Vucciria, si pente in udienza preliminare
Scuse e ritrattazioni
Alessandro Cutrona, accusato di traffico di droga alla Vucciria, ha fatto dichiarazioni spontanee durante l’udienza preliminare per chiedere scusa ai pubblici ministeri e alle persone che aveva ingiustamente accusato. Le sue dichiarazioni iniziali erano infatti false, motivare dalla semplice volontà di uscire di prigione e riabbracciare i suoi cari.
Scelta del rito abbreviato
Inoltre, sedici imputati hanno scelto il rito abbreviato, tra cui anche Gaetano Badalamenti, Antonino Pisano, e Francesco Mulè. Questa scelta, in caso di condanna, garantirà loro uno sconto di un terzo della pena.
Boss della famiglia in attesa di giudizio
Massimo Mulè, boss della famiglia del mandamento di Porta Nuova, è stato rinviato a giudizio con la formula abbreviata condizionata. Il processo inizierà il 6 marzo 2024.
Giuseppe Castelli e Salvatore D’Atria: rinvio a giudizio con rito ordinario
Giuseppe Castelli e Salvatore D’Atria sono stati rinvati a giudizio con il rito ordinario, con processo che inizierà il prossimo 6 marzo 2024.
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– Alessandro Cutrona, uomo della droga alla Vucciria, chiede di prendere la parola
– Le sue dichiarazioni erano false
– Voleva solo uscire dal carcere per riabbracciare i parenti
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