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Fuoco sulla Mare Jonio gli spari di avvertimento dei libici contro i Piantedosi

Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha dichiarato che il gommone della nave Mare Jonio si è avvicinato alla motovedetta libica Fezzan mentre quest’ultima stava già svolgendo operazioni di salvataggio in mare. Le persone presenti sul gommone hanno incitato i migranti a gettarsi in mare mettendo a rischio la loro incolumità. È stato confermato che sono stati sparati colpi di avvertimento per allontanare le imbarcazioni private e riprendere le operazioni di salvataggio. Questo comportamento ha portato al fermo e a una sanzione amministrativa per la nave umanitaria Mare Jonio. Il ministro ha sottolineato l’importanza del rispetto delle convenzioni internazionali e della salvaguardia della vita delle persone, ribadendo l’obiettivo del governo di contrastare l’ingresso indebito sul territorio nazionale implementando corridoi umanitari e canali legali di ingresso.


Piantedosi, 'alla Mare Jonio spari di avvertimento dai libici'

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