Emergenza rifiuti a Palermo, Lagalla: «Soluzioni entro l’estate o cambio tutto»
Il cambiamento dei servizi di raccolta dei rifiuti è imminente
«Un cambio di passo definitivo entro l’estate oppure sui rifiuti si metteranno in campo altre soluzioni». Roberto Lagalla prende un impegno davanti alle telecamere di Agorà, a Trm, incalzato dalle domande di quattro giornalisti, compreso un cronista del nostro giornale.
La priorità del sindaco
Il primo cittadino ha ben presente il fatto che la raccolta dei rifiuti e lo spazzamento sono elementi di debolezza che fanno male all’immagine della sua amministrazione. Ed è per questo che vuole un piano industriale «degno di questo nome». Non ha intenzione di abbandonare il management «in sella solamente da 7 mesi», ma allo stesso tempo dichiara papale papale che pur volendo mantenere in mano pubblica il servizio non è possibile «rimanere appesi mani e piedi a un’azienda se entro l’estate non si arriva a una razionalizzazione del servizio di raccolta e raddoppiare la differenziata».
Le possibili soluzioni
La soluzione? Esternalizzare qualche servizio, sicuramente. Nemmeno rispetto alla richiesta di forme di commissariamento, come extrema ratio, sembra tirarsi indietro. Del resto, un’azione già richiesta per la vinceda dell’emergenza cimiteriale e per affrontare i lavori sul ponte Corleone.
(Nella foto di Alessandro Fucarini, una montagna di rifiuti in via Quarto dei Mille)
Un servizio completo di Giancarlo Macaluso sull’edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi
– raccolta dei rifiuti
– piano industriale
– servizio di raccolta
Film e serie TV Gratis con Amazon Prime
PAGDS