Deceduto Eugenio Riccomini, storico dell’arte e docente a Messina.

Una vita dedicata all’arte e alla cultura

Il mondo della cultura e dell’arte piange la scomparsa del professor Eugenio Riccomini, avvenuta a Bologna all’età di 67 anni. Nato a Nuoro, Riccomini è stato non solo un rinomato storico dell’arte, ma anche un apprezzato docente universitario a Messina. Inoltre, ha ricoperto l’importante ruolo di assessore alla Cultura e vicesindaco del capoluogo emiliano, dimostrando un impegno costante nel promuovere la bellezza e la conoscenza artistica.

Un lascito di conoscenza e passione per l’arte

Nel corso della sua carriera, il professor Riccomini ha lasciato un importante lascito nel mondo dell’arte e della cultura. Tra il 1995 e il 2001, ha diretto i Musei civici d’arte antica di Bologna, realizzando mostre di grande successo internazionale, come quella dedicata a Donato Creti al Metropolitan Museum di New York e al County Museum of Art di Los Angeles. Il sindaco Matteo Lepore lo ha ricordato come “un gigante che amava Bologna” e come un educatore della bellezza della città, mentre il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha sottolineato l’importanza della sua figura per la cultura nella regione.

Un esperto del Sei e Settecento

Riccomini era particolarmente noto per la sua attenzione al Sei e Settecento, durante i quali ha operato soprattutto a Parma e Bologna. Inoltre, è stato un apprezzato docente universitario, insegnando a Messina e Milano e condividendo la sua passione e preparazione con le future generazioni di studiosi d’arte.