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Congresso di AreaDG: Giurisdizione e diritti “sotto attacco”, chiusura

Il congresso di AreaDG ha avuto la mancanza dei leader dei partiti di Governo, nonostante l’invito di partecipazione a tutti i partiti dell’arco costituzionale. Presenti, invece, Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle e Elly Schlein del Partito Democratico. Durante il congresso, sono stati affrontati molti temi, tra cui la riforma dell’ordinamento giudiziario, le riforme costituzionali, il lavoro, la libertà di stampa, l’immigrazione, i diritti, la famiglia, il carcere, il fine vita e la violenza sulle donne. Un tema di rilevanza è stato quello della separazione delle carriere, con Egle Pilla che ha evidenziato i rischi di alterare gli equilibri democratici e l’indipendenza della magistratura. La presidente di AreaDG ha anche sottolineato la necessità di aumentare le risorse umane e completare la digitalizzazione degli uffici per migliorare l’efficienza della giustizia. Infine, si è sottolineata l’importanza di uscire dalle aule dei tribunali per partecipare al dibattito pubblico e spiegare ai cittadini l’importanza del controllo giudiziario per i loro diritti. Le elezioni delle cariche previste dal congresso si terranno il 24 e 25 ottobre.

Dalla giurisdizione ai diritti “sotto attacco”, si chiude il congresso di AreaDG

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