Economia
Crollo imminente edilizia sotto allarme Ance per la seconda metà del 2024
L’indice previsionale PMI per il settore edile in Italia è sceso a luglio, confermando un pessimismo diffuso. Nonostante ciò, il dato sulla produzione nel settore rimane positivo. Secondo il direttore del centro studi dell’Ance, Flavio Monosilio, si prevede una frenata nella seconda metà dell’anno, con investimenti in contrazione del 7,4%. Ogni miliardo di investimenti occupa tra i 13 e i 15mila lavoratori diretti e indiretti, quindi un calo di investimenti potrebbe portare a una diminuzione delle ore lavorate.
Allarme Ance, edilizia a rischio crollo nella seconda metà 2024
PAAN
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