Caccia negli USA al boss latitante di Torretta

Il noto boss mafioso Giovan Battista Badalamenti è ufficialmente un latitante. Le autorità italiane e statunitensi sono alla sua ricerca, dopo che è riuscito a sfuggire al fermo della Direzione distrettuale antimafia. La notizia è stata confermata dal gip Filippo Serio, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del latitante.

La difesa di Badalamenti

L’avvocato Alessandro Ricci, nominato come difensore da Badalamenti, ha annunciato di presentare un’istanza al tribunale del Riesame contro il provvedimento di custodia cautelare.

L’operazione contro la mafia

Il fermo di Badalamenti è stato annunciato durante una conferenza stampa in cui sono stati anche resi noti i fermi di altri presunti membri della criminalità organizzata, tutti indagati per associazione mafiosa e altri reati. L’operazione è stata eseguita da Fbi, Servizio centrale operativo di Roma e coordinata dal procuratore Maurizio De Lucia, dall’aggiunto Marzia Sabella e dal sostituto Giovanni Antoci.

Per ulteriori dettagli sull’operazione e sulle accuse rivolte ai sospettati, consultare l’edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi