Bandi Ersu Palermo, dubbi sulle graduatorie: incertezza sulle conseguenze
L’associazione studentesca Impronta Studentesca ha sollevato delle polemiche riguardo al sistema di assegnazione dei contributi alloggio e dei posti letto da parte di Ersu Palermo. Secondo l’associazione, nonostante gli studenti avessero la possibilità di scegliere tra le due opzioni, alla fine tutti sono stati inclusi in un’unica graduatoria senza distinzioni. Ciò ha portato a situazioni in cui gli studenti che hanno scelto il contributo alloggio si sono ritrovati ad avere un contratto d’affitto a vuoto, mentre quelli che hanno scelto il posto letto hanno avuto una stanza inutilizzata. Impronta Studentesca si batte affinché venga riconosciuta la quota monetaria del contributo alloggio agli studenti assegnatari di borsa di studio. Tuttavia, Michele D’Amico, presidente di Ersu Palermo, sostiene che il bando è stato approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione e che chi ha fatto una scelta iniziale non può cambiarla durante il bando. Inoltre, il contributo alloggio è fornito come un aiuto aggiuntivo agli studenti meritevoli e bisognosi, ma non è specificato dalla legge. Le norme che regolano il diritto allo studio confermano che il contributo alloggio è uno strumento in più e non obbligatorio. Riguardo alle graduatorie, dopo rettifiche in corso, saranno differenziate per chi ha scelto il servizio abitativo e la borsa di studio con posto letto e servizio ristorativo, mentre il contributo alloggio rimarrà separato. Infine, Ersu Palermo ha comunicato i numeri ufficiali dei richiedenti dopo la chiusura del bando, evidenziando che i posti disponibili sono 944.
Bandi Ersu Palermo, dubbi sulle graduatorie: cosa succede
Palermo GN