La Suprema Corte di Cassazione ha fissato per il 16 novembre la data dell’udienza finale per il processo sull’omicidio di Valentina Giunta, una donna di 32 anni pugnalata a morte dal figlio di 14 anni. Il delitto è avvenuto il 25 luglio 2022 in una casa a San Cristoforo. I tre gradi di giudizio per il ragazzo si concluderanno con questa udienza. I giudici hanno sentenziato che il ragazzo è colpevole dell’omicidio e ha stabilito una pena di 16 anni. Tuttavia, la difesa ha presentato un ricorso a Roma contestando la mancata concessione delle attenuanti che potrebbero influire sulla pena. Nella ricostruzione del delitto, il ragazzo ha affermato di aver colpito sua madre dopo che lei aveva preso un coltello e minacciato di farsi del male se non tornava con lei. Tuttavia, secondo l’autopsia, Valentina è stata colpita al collo, fianco e spalla sinistra da un’arma da punta e taglio, causando un’emorragia fatale. L’inchiesta sulla morte di Valentina è stata condotta dalla Squadra Mobile di Catania e la difesa ha puntato sullo stato emotivo del ragazzo e sulle tensioni familiari tra la madre e il padre.
Valentina uccisa dal figlio 14enne, arriva l’ora della Cassazione
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Catania GN
