Agromet: Cnr Itae per energia “verde” dai reflui agro-industriali

Il progetto Agromet: un approccio integrato per la valorizzazione dei rifiuti agroindustriali

Il progetto Agromet, ideato dalla dottoressa Catia Cannilla del Cnro della sostenibilità ambientale e energetica. Il progetto, finanziato nel contesto del programma ministeriale Prin 2022, mira a sviluppare un processo energetico ecosostenibile per la valorizzazione di reflui acquosi agroica in acqua supercritica (SCWG). Questo approccio innovativo sfrutta le proprietà peculiari dell’acqua a 400°C e 22.5 MPa, consentendo di operare con maggiore efficienza rispetto ai processi tradizionali di combustione diretta o di gassificazione termica e digestione anaerobica.

Un elemento distintivo di Agromet è l’utilizzo di un reattore a mescolamento progettato per operare in condizioni di acqua supercritica, dotato di uno speciale cestello rotante in grado di alloggiare sistemi catalitici strutturati. Questi sistemi sono preparati mediante tecnologia di stampa 3D di microo della ricerca catalitica e dell’ingegneria chimica.

Inoltre, il progetto prevede anche un processo di estrazione di bioica in fase liquida (CWAO) per la depurazione finale dello stream acquoso. Questo approccio “zero rifiuti” testimonia l’impegno di Agromet nei confronti della sostenibilità ambientale e della valorizzazione totale dei materiali utilizzati.

Agromet è il risultato di una collaborazione multidisciplinare, che coinvolge il Cnr Itae insieme al Politecnico di Torino, all’Università degli Studi di Messina e all’Università degli Studi di Palermo. Grazie alle attività di ricerca coordinate da esperti nel campo della catalisi eterogenea, ingegneria chimica, tecnologie di stampa 3D, modellazione quantoà energetica, il progetto mira a realizzare i suoi ambiziosi obiettivi.

In conclusione, il progetto Agromet rappresenta un importante esempio di come la ricerca scientifica e tecnologica possa contribuire in modo significativo alla sostenibilità ambientale e all’innovazione nel settore dell’energia. Con un approccio integrato e multidisciplinare, Agromet si pone come un punto di riferimento per la valorizzazione dei rifiuti agroindustriali e la produzione di biocombustibili, contribuendo a mitigare l’impatto ambientale delle attività industriali e promuovendo un futuro energetico più sostenibile.

ica in acqua supercritica (SCWG)

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