La proposta di statuto per la fondazione che gestirà Capitale della Cultura 2025 è stata presentata al Consiglio comunale, ma potrebbe creare tensioni. Il dirigente finanziario ha chiarito gli aspetti finanziari del progetto, sostenendo che le stime di incasso sono realistiche. Tuttavia, i revisori dei conti non sono favorevoli all’approvazione del statuto senza prima aver approvato il rendiconto di gestione 2022 e il bilancio 2023/25. Nonostante le promesse del sindaco di apportare modifiche, la bozza di statuto rimane controversa. Il presidente uscente di Ecua Mangiacavallo ha sottolineato l’urgenza di far progredire il progetto, poiché sono già trascorsi mesi dalla nomina di Agrigento a Capitale della Cultura 2025.
Agrigento Capitale della cultura 2025, gli uffici rassicurano sulle coperture economiche: ma resta il nodo fondazione
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