Aeroporti, l’esposizione-denuncia del parroco di Giarre: «Vi racconto la saga del viaggio di andata e ritorno da Lourdes»

#Catania
Il racconto-denuncia riguarda un viaggio di pellegrini diretti al santuario di Lourdes, coordinato dal parroco di Giarre, don Nino Russo. Il volo per Lourdes è stato cambiato da Catania a Palermo, causando panico e difficoltà nell’organizzazione del trasporto per centocinquanta persone. Dopo un viaggio in autostrada sconvolgente, hanno affrontato lunghe code e mille difficoltà durante il check-in all’aeroporto. Fortunatamente, il viaggio a Lourdes è stato piacevole e senza intoppi. Tuttavia, al ritorno in Sicilia, sono stati costretti ad attendere un’ora prima del decollo a causa di un aeroporto intasato. Non c’è stata la riconsegna dei bagagli e sono stati lasciati sulla pista sotto il sole cocente. Con temperature oltre i quaranta gradi, hanno fatto un giro panoramico dello scalo e sono stati lasciati ai parcheggi dei bus turistici, dove hanno dovuto camminare per raggiungerli. Il viaggio in bus è stato scomodo, causando disagio e sudore. Il racconto denuncia l’incompetenza e l’incapacità dei politici siciliani che hanno trasformato l’isola in un ambiente invivibile e in fondo alle classifiche in vari settori come i trasporti, la sanità e l’istruzione. Si sottolinea anche la rassegnazione dei siciliani di fronte al fatto che il resto della nazione considera la Sicilia un peso. Si citano anche i giovani costretti a studiare al Nord perché le università siciliane sono agli ultimi posti nelle classifiche nazionali, e i lavoratori costretti ad andare fuori dalla loro terra per arricchire il Nord del paese. Si fa un appello a vari politici, tra cui Mattarella, Schifani, Musumeci, Salvini e Meloni, perché prendano provvedimenti per migliorare la situazione.

Aeroporti, lo sfogo-denuncia del parroco di Giarre: «Vi racconto l’odissea di andata e ritorno da Lourdes»

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