Ad Acireale un’unità all’avanguardia

L’Unità operativa complessa di odontoiatria speciale riabilitativa del paziente disabile (Osr) rappresenta un importante punto di riferimento per le famiglie che devono affrontare le difficoltà dell’assistenza ai pazienti con disabilità fisiche e psichiche. Fondata nel 2003 da due odontoiatri, il dottor Giuseppe Riccardo Spampinato e il dottor Marco Terranova, presso l’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, questa struttura ha l’obiettivo di garantire pari dignità e opportunità di assistenza sanitaria odontoiatrica pubblica per i pazienti disabili.

Curare con attenzione alle particolari esigenze dei pazienti disabili

Il focus principale dell’Osr è la predisposizione di cure odontoiatriche personalizzate, limitando le complicanze e garantendo un percorso di cure efficiente, senza spreco di risorse pubbliche. Il primo passo fondamentale è una valutazione diagnostica completa, che tiene conto delle specifiche peculiarità del paziente disabile sia dal punto di vista fisico che psichico. Questo approccio valutativo coinvolge anche altre figure professionali specialistiche, come neurologi, cardiologi, otorinolaringoiatri e psicologi, al fine di garantire un’assistenza completa e mirata.

Una sanità senza barriere e un’Odontoiatria Pubblica accessibile a tutti

L’Osr si propone di superare le barriere e di adattarsi alle esigenze del singolo cittadino, contribuendo così a una reale umanizzazione delle cure odontoiatriche. Inoltre, il servizio si impegna a modulare l’assistenza in base alle caratteristiche specifiche della persona con disabilità, seguendo il modello «Disabled advanced medical assistance» (Dama), con l’obiettivo della prevenzione e della riabilitazione odontostomatologica completa, sia sul piano funzionale che estetico.

La struttura e i servizi offerti dall’Osr

Attualmente, il servizio di Osr è attivo presso l’ospedale Santa Marta e Santa Venera di Acireale, ed è organizzato in modo da garantire accoglienza, visite, terapie e degenza per i pazienti speciali. La struttura è dotata di attrezzature e spazi dedicati, come una reception con area gioco per i bambini, ambulatorio cardiologico, sale operatorie, stanze per la degenza, sala per il risveglio post-intervento e monitoraggio in terapia semi-intensiva dei pazienti critici.

Un approccio integrato per la presa in carico del paziente speciale

Il paziente disabile è gestito insieme alla sua famiglia o ai caregiver, con spazi, strutture e tempi adeguati. Grazie a un ambulatorio itinerante e un call center dedicato (Speme – Società per la Promozione dell’Educazione Medica), l’accesso ai servizi è facilitato e la prima visita viene eseguita nel più breve tempo possibile. Inoltre, vengono raccolti i dati necessari per la presa in carico del paziente in un documento di sintesi o «passaporto odontoiatrico», per una gestione semplificata anche presso altre sedi.

Un riconoscimento ufficiale e l’impegno continuo degli odontoiatri

Dal 2010, il Servizio Osr è diventato centro di Riferimento Regionale per le Patologie del Cavo Orale nelle persone con disabilità e per i pazienti emofilici e Sla, ottenendo così un riconoscimento ufficiale per l’importante lavoro svolto. Tutto questo è stato reso possibile grazie all’impegno e alla dedizione del professor Spampinato e del professor Terranova, che hanno contribuito a rendere l’Osr un punto di riferimento fondamentale per l’assistenza odontoiatrica dei pazienti speciali.