Bonaviri e il dolore delle periferie dimenticate

Il saggio riflette sul concetto di storia proposto da Walter Benjamin, evidenziando l’importanza della letteratura nel raccontare le storie marginalizzate e dimenticate. Si analizza il romanzo “L’enorme tempo” di Giuseppe Bonaviri, che narra delle vite sofferenti e delle contraddizioni di una comunità isolana. La narrazione si concentra sulle esperienze del medico protagonista, che si immerge nel mondo degli emarginati e racconta le vicende di un’umanità invisibile.

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