Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, sta affrontando una situazione di alta tensione con il partito Fratelli d’Italia (FdI), che minaccia di ritirare i propri assessori dalla giunta comunale. Mentre il rapporto tra Lagalla e FdI è al limite della rottura, si sta preparando il cambio all’interno della giunta, con la sostituzione di Andrea Mineo con Pietro Alongi, un membro di FdI. Alongi è stato contattato dagli uffici comunali e si aspetta di firmare la documentazione di rito questa settimana, seguita dalle verifiche e dal giuramento ufficiale. Lagalla sarebbe anche disposto a restituire le deleghe di Mineo agli schifaniani, per risolvere il conflitto con il presidente della Regione. Tuttavia, il problema principale è rappresentato da FdI che desidera mantenere le sue quattro posizioni nella giunta e ha rifiutato le proposte di compensazione del sindaco. Ci sono voci di un possibile comunicato in cui FdI annuncia il ritiro degli assessori, ma la decisione finale verrà presa dopo un confronto con l’ex rettore. Sono in corso i colloqui per evitare una crisi politica senza precedenti a pochi mesi dalle Europee.
Palermo, prova di forza di Lagalla: dentro Alongi, Mineo in uscita
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