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Sicilia, in ritardo verso società cashless?
L’Italia è ancora dipendente dal contante, soprattutto nel Sud e in Sicilia. Tuttavia, un recente protocollo d’intesa siglato tra diverse associazioni di categoria mira a promuovere l’uso di bancomat e carte di credito per ridurre i costi delle transazioni di importo inferiore a 30 euro. Secondo la Fabi, l’aumento della criminalità dovrebbe spingere verso un minor uso del contante, poiché comporta meno rischi per i commercianti. Tuttavia, in Sicilia, c’è ancora chi preferisce le banconote, ritenendole più “valoriere” delle carte di plastica e per preservare la propria privacy.
La Sicilia ancora legata al contante, in coda alla classifica delle regioni cashless: ecco perché
Catania GN
