Una nuova tragedia di violenza sessuale si è verificata a Torino, simile alla vicenda accaduta a Palermo. Questi episodi evidenziano un allarme sociale e una subcultura maschilista nella società. Nell’incidente di Torino, una ventenne è stata vittima di una violenza sessuale di gruppo in un appartamento dove si erano riuniti molti giovani per trascorrere la notte. Tre persone sono state arrestate e altre tre denunciate, ma l’indagine potrebbe coinvolgere ulteriori ragazzi. La ragazza sarebbe stata costretta a bere alcolici e prendere ecstasy. Non è stata aiutata e successivamente è stata soccorsa. Questa vicenda ha molti punti in comune con quella di Palermo, dove i principali indagati sembrano non provare rimorso. Sembra esserci una generazione allo sbando, con una mancanza di valori e un’ossessione per la droga, l’alcol e il sesso. Gli interrogativi si estendono alle famiglie, con i genitori che si chiedono cosa stanno facendo per educare i propri figli. Nonostante ciò, non tutti i giovani sono coinvolti ed esiste una resistenza alla movida e alle tentazioni. Gli sportivi del Cus Palermo di Pallamano si sono uniti per dichiarare “no” alla violenza contro le donne. È stata anche convocata una riunione per discutere dell’ordine pubblico e della sicurezza.
Violenza sessuale di gruppo, Torino come Palermo
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