Il vescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante, ha inviato un messaggio ai giovani che hanno lasciato la Sicilia, definendo l’emigrazione giovanile una piaga sociale, economica, culturale, politica, ecclesiale e pastorale. Il vescovo ha espresso preoccupazione per i numerosi giovani che hanno lasciato la Sicilia negli ultimi 10 anni, creando un vuoto generazionale e ha sottolineato il desiderio che il loro esodo serva come rimprovero agli atteggiamenti negativi della società siciliana. Il vescovo ha anche esaltato le capacità e le potenzialità dei giovani emigrati, sperando che il loro impegno possa contribuire al bene comune e al futuro del paese.