Dirigente RFI a processo per morte sotto treno

Il dirigente di Rete ferroviaria italiana è stato rinviato a giudizio per omicidio colposo dopo la morte di un uomo travolto da un treno. L’accusa sostiene che il macchinista non si sia accorto della presenza dell’uomo a causa dell’arbusto non rimosso vicino ai binari. I familiari della vittima hanno chiesto il risarcimento danni. Inoltre, il padre della vittima è stato trovato morto a letto poco dopo la tragedia. In un altro incidente ferroviario, un treno ha colpito un veicolo indebitamente presente tra le barriere di un passaggio a livello. Non ci sono state persone ferite, ma la Procura ha aperto un’inchiesta.

Travolto e ucciso da un treno, a processo dirigente Rfi dalla Sicilia

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