Traliccio dell’alta tensione cade a Palermo: evaquazione e intervento delle autorità
Un traliccio dell’alta tensione alto 25 metri è caduto a Palermo, in via Giovanni Salemi, nel quartiere Cruillas, finendo sulle recinzioni di due ville e bloccando la strada. Sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale e il personale della Protezione civile che, dopo l’evacuazione dei due immobili coinvolti dall’incidente, ha avviato le procedure per le famiglie residenti, che potrebbero dover passare qualche notte fuori casa. La struttura dell’alta tensione, gestita da Terna, in parte non più alimentata, è caduta tranciando inoltre altri cavi elettrici e telefonici. I vigili del fuoco hanno utilizzato una grossa autogrù per rimuovere il traliccio e liberare la strada.
Intervento di Terna e conseguenze dell’evento
«Un sostegno della linea 70 KV CP Borsellino-CP Resuttana, nell’area del quartiere Cruillas – fanno sapere da Terna – ha subito un cedimento strutturale per cause in corso di accertamento. L’evento non ha causato danni a persone e non ha avuto ripercussioni sul servizio elettrico civile. I tecnici della nostra società, intervenuti tempestivamente per mettere l’area in sicurezza, provvederanno nei prossimi giorni alla rimozione dell’infrastruttura elettrica danneggiata».
In seguito al crollo di un traliccio dell’alta tensione a Palermo, le autorità locali hanno dovuto intervenire per garantire la sicurezza delle persone coinvolte e ripristinare la normale circolazione nella zona. L’incidente ha causato l’interruzione di alcuni servizi e la Protezione Civile si è attivata per assistere le famiglie residenti che potrebbero dover lasciare le proprie abitazioni temporaneamente. Terna, l’ente gestore dell’infrastruttura elettrica coinvolta, ha assicurato che l’evento non ha avuto ripercussioni sul servizio elettrico civile e che si sta già occupando della rimozione dell’infrastruttura danneggiata.
La situazione ha richiesto un intervento rapido e coordinato da parte delle autorità competenti e delle aziende coinvolte, dimostrando l’importanza della prontezza nelle operazioni di gestione di situazioni di emergenza di questo tipo. Sono in corso accertamenti per comprendere le cause del cedimento strutturale del traliccio e per prevenire futuri eventi simili.
Il crollo del traliccio dell’alta tensione è stato un evento significativo che ha richiesto non solo interventi immediati ma anche attenzione alle possibili ripercussioni a breve e lungo termine. La collaborazione tra le autorità locali, Terna e la Protezione Civile è stato cruciale per fronteggiare la situazione e garantire la sicurezza della comunità coinvolta.
Sarà importante monitorare da vicino l’evolversi della situazione e le azioni intraprese per la rimozione e il ripristino dell’infrastruttura danneggiata, al fine di garantire la sicurezza e il benessere delle persone colpite dall’incidente.
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