A Palermo è stato inaugurato il più grande impianto fotovoltaico in esercizio d’Italia, con una produzione di oltre un milione di kilowatt. Questo impianto potrebbe alimentare circa 250 abitazioni. L’intervento rafforza il percorso di sostenibilità ambientale avviato da Poste Italiane in tutta Italia, che mira a raggiungere zero emissioni nette di anidride carbonica entro il 2030. L’impianto fotovoltaico è solo uno dei numerosi interventi di sostenibilità ambientale messi in atto in Sicilia, dove operano circa 400 dipendenti. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha elogiato gli sforzi di Poste Italiane e si augura che possano ispirare altre realtà. Oltre all’impianto fotovoltaico, Poste Italiane sta adottando anche mezzi elettrici, impianti intelligenti e materiali biodegradabili, come l’uso di carta riciclata per le missive. L’azienda sta lavorando anche alla decarbonizzazione della logistica, dei trasporti e degli immobili, implementando sistemi intelligenti di efficientamento energetico. Poste Italiane ha già sostituito le lampade tradizionali con lampade a led in oltre 9.000 siti in Sicilia e sta attuando un progetto di gestione integrata e remota dei consumi energetici negli edifici. Inoltre, l’azienda ha attuato progetti di riutilizzo dei serbatoi di combustibile per la raccolta dell’acqua per piante e siepi. Infine, Poste Italiane sta installando pannelli fotovoltaici in 51 sedi siciliane, che aumenteranno a 63 entro l’anno, con una produzione totale di oltre 4 milioni di kilowattora annui. Questi interventi non solo contribuiscono alla sostenibilità ambientale, ma riducono anche i costi energetici.
Taglio del nastro a Palermo per il più grande impianto fotovoltaico d’Italia
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