Gli esperti medici nominati dai familiari di Aldo Naro, ucciso nella discoteca Goa di Palermo nel 2015, hanno affermato che le lesioni cerebrali riscontrate sul cadavere erano multiple e gravi, non compatibili con un solo colpo come sostenuto dalla procura. Le lesioni coinvolgevano tutto l’encefalo e erano il risultato di colpi multipli e ripetuti. Gli avvocati hanno anche presentato l’analisi delle immagini della videosorveglianza e del materiale video fotografico per identificare i presenti nella discoteca la notte dell’omicidio.
Omicidio Aldo Naro: periti, diversi i colpi mortali inferti
PAAN
Regione Sicilia