I familiari delle vittime della strage di Ravanusa si oppongono alla richiesta della procura di archiviare l’inchiesta a carico di dieci dei dodici indagati. La strage, avvenuta nel dicembre 2021, è stata causata da un’esplosione a causa di gravi carenze nel processo di posa in opera e saldatura del tratto di tubazione del gas. Due tecnici responsabili dell’impresa A.Mi.Ca. Srl e del Comune di Ravanusa sono stati individuati come responsabili e saranno processati. Per gli altri dieci indagati, responsabili di Italgas, è stata chiesta l’archiviazione. I familiari delle vittime chiedono nuove indagini, sostenendo che ci sono testimonianze non valorizzate e inadempienze evidenti. La procura sostiene che non ci sono elementi per sostenere la responsabilità penale di Italgas. Sarà il gip a decidere se accogliere la richiesta di archiviazione o disporre nuove indagini o l’imputazione coatta.
Strage di Ravanusa, i familiari delle vittime: “No all’archiviazione per 10 dirigenti di Italgas”
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Agrigento GN
