Enel 3Sun: sit-in della Ugl davanti allo stabilimento catanese
Il 7 settembre 2021, davanti allo stabilimento Enel 3Sun di Catania, si è tenuto un sit-in organizzato dalla Ugl. La ragione dietro questa protesta è il rischio per i 700 posti di lavoro previsti nello stabilimento.
Enel 3Sun è una joint venture tra Enel Green Power, Sharp Corporation e STMicroelectronics, specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici ad alta efficienza. Lo stabilimento di Catania è considerato uno dei più grandi al mondo nel settore dei pannelli solari.
Il sit-in della Ugl è stato motivato dalla preoccupazione per la possibile riduzione dei posti di lavoro nello stabilimento. Secondo il sindacato, vi è il rischio di perdere centinaia di posti di lavoro a causa della riduzione degli investimenti e della produzione nello stabilimento di Catania.
La situazione è particolarmente preoccupante considerando che Enel 3Sun ha ricevuto ingenti finanziamenti pubblici per la costruzione e lo sviluppo dello stabilimento. La Ugl chiede, quindi, maggiore impegno da parte di Enel 3Sun e delle istituzioni per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro e lo sviluppo dell’azienda.
Il segretario generale della Ugl, Giovanni Centrella, ha dichiarato: “È inaccettabile che dopo aver ottenuto finanziamenti pubblici per lo sviluppo dello stabilimento di Catania, Enel 3Sun possa mettere a rischio centinaia di posti di lavoro. Chiediamo un impegno concreto a tutela dei lavoratori e dell’azienda”.
In risposta alla protesta della Ugl, Enel 3Sun ha dichiarato il proprio impegno per la tutela dei posti di lavoro e lo sviluppo dello stabilimento di Catania. L’azienda si è detta disponibile al dialogo e ha assicurato di lavorare per trovare soluzioni adeguate alla situazione attuale.
La vicenda di Enel 3Sun e il sit-in della Ugl sono un segnale dell’importanza di garantire la sostenibilità e la stabilità occupazionale delle aziende del settore energetico. Sono necessari maggiori sforzi da parte di tutte le parti coinvolte per assicurare un futuro sicuro per i lavoratori e per lo sviluppo dell’azienda.
In conclusione, il sit-in della Ugl davanti allo stabilimento Enel 3Sun di Catania evidenzia la necessità di proteggere i posti di lavoro e garantire la crescita sostenibile delle aziende nel settore delle energie rinnovabili. Si spera che il confronto tra Enel 3Sun, la Ugl e le istituzioni possa portare a soluzioni concrete per evitare la perdita dei 700 posti di lavoro previsti nello stabilimento catanese.
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