Il Senato accademico si sta confrontando sulle modifiche necessarie per le prossime elezioni del rettore. Il professore Francesco Oliveri ha espresso la sua contrarietà alle modifiche proposte dagli studenti. Gli studenti hanno replicato dicendo che non c’è nulla di strano nel proporre lo stesso criterio di voto utilizzato per le elezioni dei direttori di dipartimento. Ritengono inoltre che il fatto che il voto di 377 studenti valga lo stesso di quello di un docente sia un disincentivo alla partecipazione degli studenti. Criticano anche la mancanza di un dibattito aperto e partecipativo nell’elezione del rettore, che secondo loro sembra essere un’esclusiva per pochi privilegiati.
Senato accademico, le idee degli studenti contro l’opinione di Oliveri: “Il voto di 377 vale quello di un docente”
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Messina GN