Scurria: “Il 2024 sarà l’Annus Mirabilis” – Riparte risanamento tra veleni da smaltire e ruspe da riaccendere
Il Risanamento di Messina nel 2024: le prospettive di Marcello Scurria
Il 2024 si prospetta come un anno di grandi cambiamenti per la città di Messina, soprattutto per quanto riguarda il risanamento dei quartieri ghetto. Marcello Scurria, sub commissario straordinario per il risanamento, si mostra ottimista riguardo ai progressi che si stanno compiendo. La sua visione per il nuovo anno è quella di raccogliere i frutti di una macchina ormai entrata a regime, con l’obiettivo di riqualificare le aree dove prima sorgevano le baracche, garantendo abitazioni dignitose per tutte le famiglie coinvolte.
127 appartamenti sono stati già dati in locazione a chi prima viveva in baracca, la maggioranza dei quali appartiene a nuclei familiari con persone con gravi disabilità. Le demolizioni delle baracche prenderanno il via con 15 unità ad essere abbattute quasi in concomitanza con l’apertura del 2024, con l’obiettivo di consegnare i lavori entro Natale.
Altri interventi prioritari riguarderanno aree come via Evemero, largo Diogene, zona Fondo Fucile, l’Annunziata, via Delle Mura, via Rosso da Messina e Sacro Cuore di Gesù, così come il rione Giostra, dove ancora alcune famiglie attendono di traslocare nelle nuove abitazioni.
Un aspetto importante per Scurria è anche la bonifica dei terreni una volta occupati dalle baracche. A Fondo Basile e Fondo Saccà, ad esempio, sono necessari ingenti investimenti per ripulire il sottosuolo da contaminazioni e sostanze tossiche.
La rinascita di Messina sarà anche simboleggiata dalla trasformazione di aree come il Parco Magnolia e il parco urbano di Camaro Sant’Antonio. Sia il Parco Magnolia che il Camaro Sant’Antonio saranno oggetto di lavori di riqualificazione per diventare veri e propri luoghi simbolo per la città.
Con una strategia di risanamento così ambiziosa, Messina si prepara ad affrontare il futuro con rinnovato ottimismo, tramite il sostegno dell’esperienza e delle competenze di Marcello Scurria. Il 2024 segnerà un momento cruciale per la città e il suo percorso di trasformazione.
– Risparmio energetico
– Costruzione sostenibile
– Demolizione controllata
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