L’ordinanza di custodia cautelare per 18 persone accusate di associazione mafiosa, porto abusivo d’armi, turbata libertà degli incanti, estorsione, rapina e favoreggiamento personale è stata eseguita dai finanzieri del comando provinciale di Palermo. Sette persone sono state portate in carcere, dieci sono finite ai domiciliari e per un’altra è scattato l’obbligo di dimora nel comune di residenza. L’indagine è stata condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo e ha riguardato gli affari della famiglia mafiosa di Mazara del Vallo nel settore dei supermercati, del catering e nella gestione dei pescherecci per la pesca del gamberone rosso.
Mafia: colpo a fedelissimi del boss Messina Denaro, arresti
PAAN
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