Un’inchiesta ha portato all’arresto domiciliare di Patrizia Ficicchia e ad altri quattro coinvolti in uno scandalo di sfruttamento lavorativo in una cooperativa che gestisce istituti scolastici partitari a Cefalù. Sono accusati di costringere docenti e personale ATA a lavorare oltre il dovuto o addirittura a restituire parte dello stipendio per accumulare punti utili alle graduatorie. Le vittime sarebbero state minacciate e costrette a condizioni di lavoro sfavorevoli dal 2019.
Palermo
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