Lo studio della Cgia di Mestre stima che in Italia il lavoro irregolare generi un volume d’affari di circa 68 miliardi di euro all’anno, di cui il 35% è concentrato nelle regioni del Sud. Questo fenomeno coinvolge circa 3 milioni di persone, principalmente nel settore dei servizi alle persone, dell’agricoltura e delle costruzioni. Le regioni con la maggiore presenza di lavoro irregolare sono Calabria, Campania e Sicilia.
Lavoro nero e caporalato, giro d'affari 68 miliardi in Italia
PAAN
Economia